INTRODUZIONE

Trani, ridente e raffinatissima cittadina che si affaccia sul mare, famosa per la sua bellissima Cattedrale romanica, per essere sede di un Tribunale, un tempo in provincia di Bari, ora facente parte della nuova sesta provincia pugliese denominata BAT, ovvero Barletta - Andria - Trani.
Città molto conosciuta quindi per tanti aspetti della vita sociale e culturale, ma poco nota sotto l' aspetto della Settimana Santa.
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Eppure, nonostante Trani non occupi nel panorama "Semanasantero" di Puglia una posizione di spicco, anche qui si svolgono, come dappertutto nel sud, riti, funzioni e processioni che celebrano la Passione e la Morte di Nostro Signore Gesù Cristo.
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Due sono le processioni che nella stessa giornata del Venerdì Santo ripropongono ai fedeli le diverse tappe della "Via Crucis": la processione della Addolorata, dalle prime ore antelucane alla tarda mattinata, e quella dei Misteri in serata.
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All'Arciconfraternita della SS. Addolorata, con sede nella Chiesa di S. Teresa, compete un ruolo importante nella organizzazione dei riti tradizionali.
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Questa organizza infatti non solo la processione della Addolorata, ma anche il Sacro Settenario a Lei dedicato, al termine del quale (nel pomeriggio del giovedì) vi sono "Le Tre Ore di Maria SS. Desolata" meditate dall’Ordine Secolare dei Servi di Maria e la "Supplica" nel Venerdì di Passione, che celebrava un tempo la memoria della B. V. Addolorata. Il Giovedì Santo sera, alle ore 23,00 circa, in chiesa si svolge la "Via Matris Dolorosae".
La Sacra Immagine della Vergine Addolorata di Trani è anche considerata miracolosa a motivo di una leggenda che narra che, durante un assalto dei turchi alla città, questi, in segno di sfregio, le misero intorno al collo una corda nel tentativo di portarla via: tutto fu vano, in quanto dal collo iniziò a sgorgare sangue e coloro che stavano compiendo il sacrilegio, impauriti, si diedero alla fuga.
Nella serata dello stesso Venerdì Santo, a cura dell'Arciconfraternita del SS. Sacramento, dalla Cattedrale parte la processione dei Misteri che vede la partecipazione di tutte le Confraternite cittadine e conclude praticamente la Settimana Santa tranese, in quanto il Sabato Santo rappresenta attualmente una pausa di silenzio in attesa della Veglia Pasquale che prelude alla Resurrezione di Gesù Cristo.
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- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto a cura di Savio Palmieri (2 aprile 2010).
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